Chi siamo
Le nostre bio
Il mio motto è:
Credo nella magia e nei pensieri positivi.
GRAPHIC DESIGNERNicoletta Miradoli
Mi chiamo Nicoletta sono una graphic designer e sono una sognatrice.
Lavoro nel mondo della comunicazione ormai da moltissimi anni. Ho avuto la grande opportunità di vedere, respirare e sperimentare molte sfaccettature di questo affascinante mondo. E ancora non ne ho abbastanza.
Sono una persona che non si arrende a un “non è possibile” ed è anche per questo motivo che ho deciso di fare grafica. Volevo creare con le mie mani, sperimentare, appassionarmi, imparare, colorare il mondo.
Penso che la creatività non sia solo l’arte di creare, ma sia l’insieme di passione, fantasia e divertimento.
Sono mamma di due meravigliosi bambini, Viola di quasi 7 anni e Gabriele di 3, che ogni giorno mi insegnano qualcosa. Con loro mi diverto a creare piccoli lavoretti con materiali di riciclo. Mi piace stimolare la loro e la mia creatività sperimentando.
Lavoro nel mondo della comunicazione ormai da moltissimi anni. Ho avuto la grande opportunità di vedere, respirare e sperimentare molte sfaccettature di questo affascinante mondo. E ancora non ne ho abbastanza.
Sono una persona che non si arrende a un “non è possibile” ed è anche per questo motivo che ho deciso di fare grafica. Volevo creare con le mie mani, sperimentare, appassionarmi, imparare, colorare il mondo.
Penso che la creatività non sia solo l’arte di creare, ma sia l’insieme di passione, fantasia e divertimento.
Sono mamma di due meravigliosi bambini, Viola di quasi 7 anni e Gabriele di 3, che ogni giorno mi insegnano qualcosa. Con loro mi diverto a creare piccoli lavoretti con materiali di riciclo. Mi piace stimolare la loro e la mia creatività sperimentando.
Il mio motto è:
se lo posso immaginare, lo posso realizzare.
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Ho esposto a Milano per Elita Sunday Park al Teatro Franco Parenti e al MI AMI Festival.
Ho tenuto una mia mostra personale dal titolo “You can be anything you want to be”
ILLUSTRATRICELaura Stocco
Mi chiamo Laura Stocco, in arte LaurenjiBloom.
Sono nata in provincia di Como nel 1981 e sono cresciuta in un paese della Brianza, tra boschi, nebbie e falegnamerie.
Nel 2008 mi trasferisco a Milano per motivi di studio e lavoro, dove mi laureo in Organizzazione e Risorse Umane.
La mia formazione e la mia carriera lavorativa prendono una strada diversa da quella artistica e il disegno resta solo una passione.
Nel 2013 decido di trasferirmi in provincia di Lecce, luogo di origine di mio padre. È qui che attualmente vivo e dove inizio a disegnare più assiduamente fino a sviluppare uno stile personale.
Nasce così il progetto Laurenji Bloom: tratti semplici e morbidi, scanditi inizialmente dai soli colori bianco, nero e rosso. Nel tempo mi approccio da autodidatta al disegno digitale, dove ad oggi continuo a sperimentare e a imparare tecniche diverse.
Nello stesso anno inizio a scrivere “I racconti di Laurenji Bloom” brevi storielle ironiche illustrate sul mondo del lavoro: uno spaccato italiano sui contratti a termine, lo stage e i lavori stagionali.
Nel 2017 scrivo dei brevi racconti di fantasia sulle vite dei personaggi che comparivano più spesso nelle mie immagini, a partire da Pino, il polipino del Mediterraneo, o Mr. Argh, il marinaio irascibile ma dal cuore d'oro.
Oltre alla scrittura dei testi e alle illustrazioni, mi piace progettare creazioni che hanno come oggetto le mie grafiche.
Ricevo molti stimoli da tutto ciò che mi circonda: dalla mia quotidianità, alle sensazioni che provo stando da sola, ascoltando musica, osservando un oggetto, un paesaggio, una persona, persino il postino: ogni cosa diventa fonte di ispirazione.
Sono ironica e fantasiosa, determinata e sensibile. Ho un gatto nero di nome Ponyo, al quale spesso canto canzoni inventate da me.
Sono nata in provincia di Como nel 1981 e sono cresciuta in un paese della Brianza, tra boschi, nebbie e falegnamerie.
Nel 2008 mi trasferisco a Milano per motivi di studio e lavoro, dove mi laureo in Organizzazione e Risorse Umane.
La mia formazione e la mia carriera lavorativa prendono una strada diversa da quella artistica e il disegno resta solo una passione.
Nel 2013 decido di trasferirmi in provincia di Lecce, luogo di origine di mio padre. È qui che attualmente vivo e dove inizio a disegnare più assiduamente fino a sviluppare uno stile personale.
Nasce così il progetto Laurenji Bloom: tratti semplici e morbidi, scanditi inizialmente dai soli colori bianco, nero e rosso. Nel tempo mi approccio da autodidatta al disegno digitale, dove ad oggi continuo a sperimentare e a imparare tecniche diverse.
Nello stesso anno inizio a scrivere “I racconti di Laurenji Bloom” brevi storielle ironiche illustrate sul mondo del lavoro: uno spaccato italiano sui contratti a termine, lo stage e i lavori stagionali.
Nel 2017 scrivo dei brevi racconti di fantasia sulle vite dei personaggi che comparivano più spesso nelle mie immagini, a partire da Pino, il polipino del Mediterraneo, o Mr. Argh, il marinaio irascibile ma dal cuore d'oro.
Oltre alla scrittura dei testi e alle illustrazioni, mi piace progettare creazioni che hanno come oggetto le mie grafiche.
Ricevo molti stimoli da tutto ciò che mi circonda: dalla mia quotidianità, alle sensazioni che provo stando da sola, ascoltando musica, osservando un oggetto, un paesaggio, una persona, persino il postino: ogni cosa diventa fonte di ispirazione.
Sono ironica e fantasiosa, determinata e sensibile. Ho un gatto nero di nome Ponyo, al quale spesso canto canzoni inventate da me.
